Gioca con Jan.

Oggi una mano vissuto da spettatore come morto. Niente di spettacolare forse dite voi, ma istruttiva perché  fa parte di quei 95% di mani che si giocano senza la doppia compressione con la messa in mano final., Semplicemente giocando ricordandosi la dichiarazione e notando le carte e il comportamento degli avversari.

 

 

Martedì sera mi è capitato di assistere a questa mano. Prima Vi racconto com’è stato giocato al tavolo successivo dopo il nostro. Eravamo a riposo e perciò ho avuto la possibilità di un confronto immediato:

 

                             ª Q932

                             © J2

                             ¨ AJ7

                             § 9532     

ª 765                                     ª AJT

© 986                                     © KQ5

¨ QT4                                    ¨ K62

§ QJ64                                   § KT87

                             ª K84

                             © AT743

                             ¨ 9853

                             § A

La dichiarazione è stata breve:

Est apre di 1NT, Sud entra con 2 Cuori che chiude la licita. Al tavolo ovest ha trovato un buon attacco con dama di fiori e il gioco si è svolto così:

Asso di fiori, quadri per l’asso al morto e fante di cuori. Est ha coperto e sud ha preso di asso. Ha continuato con il re di picche puntualmente preso da est che ha incassato il re di quadri e quadri per la dama del compagno. Ovest in presa ha giocato fiori tagliato dal dichiarante e ancora picche per la dama, e cuori. Est ha messo l’onore, ha incassato il fante di picche e visto che non c’era più niente “da incassare” è uscito a fiori. Sud ha tagliato di nuovo, ha battuto il dieci di cuori e ha fatto l’ultima presa con la tredicesima quadri per 2 cuori m.i., commenti?

 

Prima di passare agli “insulti” (n.b. ironia) tiriamo indietro l’orologio di dieci minuti e Vi racconto come ha giocato il mio compagno Alberto (Parma) lo stesso contratto:

Attacco sei di picche per il dieci in est e il re di Alberto. Segue una breve pausa di riflessione. La giocata di est (dieci di picche) ha annullato l’eventuale ingresso di dama al morto. L’apertura di 1NT in est (15-17) colloca solo 4 – 6 punti in ovest. Le quadri sono davvero scarse ma tentiamo! Quadri per il sette e est sbuffando deve prendere di re. Ritorna con piccola fiori per l’asso in sud e ancora quadri per il fante che tiene. Il dichiarante guarda con un certo interesse il dieci di quadri fornito da ovest. Decide di “fidarsi” e tira anche l’asso di quadri notando la divisione amichevole. E’ l’ultima volta che si trova al morto e quindi  gioca accuratamente piccola cuori, senza sprecare il fante! Sulla cartina di est impegna il dieci che si rivela sufficiente per vincere la presa. Sull’asso di  cuori appare la dama in est e non resta altro che giocare un terzo giro per eliminare le ultime due atout. Cede due prese di picche alla fine ma ha realizzato nove levée per +140, in quel momento il primo risultato positivo sulla nostra colonna. Faccio i complimenti al compagno per il suo accurato (come di consueto) gioco della carta.

 

Tornando all’altro tavolo “degli orrori” (n.b. ironia), cioè il 2 cuori  fatte, il bello è che erano coinvolte due coppie certamente non alle prime armi ma piuttosto esperte, e a fine mano nessuno aveva molto da dire! Invece c’era “da dire” e come:

 

1) Il dichiarante ha giocato quadri per l’asso invece di tentare la possibilità assolutamente gratuita dell’impasse con il sette.

2) Con quella figura a cuori  (senza il nove o l’otto in mano) bisogna sempre giocare la piccola. Solo con onore secondo a sinistra si vince, ma il problema è che  

    manca un secondo ingresso al morto per ripetere l’impasse.

3) Accortosi dopo fante – dama – asso di cuori di dover entrare di nuovo al morto, ha tentato di creare un ingresso giocando il re di picche dalla mano e Est ha

    gentilmente collaborato prendendo subito di asso.

4) Est ha continuato la “collaborazione” non sfruttando l’ottimo attacco del compagno (fiori) con la continuazione del colore. In questo modo avrebbe  

    inesorabilmente messo il dichiarante in fuorigioco. Ha invece provveduto a promuovere la quarta quadri in sud.

5) Per finire in bellezza Est non ha neanche tentato di far sbagliare il dichiarante quando ha giocato la seconda cuori dal morto, prendendo subito di re. E’ vero che

    il dichiarante non aveva molta scelta che mettere il dieci, ma questo est non lo sapeva.

 

Non male 5 errori in una mano senza neanche accorgersi (o quasi)!

 

Alla prossima!

 

J.J.